sabato 9 marzo 2019

LUNGHEZZA VARIABILE DEI CHILOMETRI
 E CONIGLIO BIANCO
di Luca Oddera

La cosa più strana che abbiamo visto, incontrato, incrociato, nella quale ci siamo imbattuti, in questo strano viaggio, è stato il coniglio gigante.

La strada è lunga, liscia ma lunghissima, scorre veloce e ogni km fatto è un km in meno. Però è anche vero che ogni km fatto è un km in più sulla schiena. 
I primissimi km sono lunghi poco più di cento metri mentre si distendono mano a mano che si avanza.
Può capitare, di solito mesi dopo essere partiti, che ci si imbatta in km lunghi otto novemila metri.
Stranamente la lunghezza variabile dei km non dipende dal tracciato delle strade, dal fondo stradale , dal traffico o dalle condizioni meteorologiche. Sono proprio i km che non hanno una lunghezza fissa e questa lunghezza oltre ad essere differente per ogni km è anche variabile a seconda del senso in cui si percorre la strada e del periodo o addirittura dell'orario.
In somma, la strada è come un lungo elastico stropicciato, teso, rilasciato, teso di nuovo e ancora rilasciato, all'infinito. Intanto tu ci corri sopra. 
L'albero si avvicina, sempre di più, poi passa. poi ritorna, si allontana, poi si avvicina di nuovo e poi scompare; a volte per sempre, a volte per un pò. Magari un giorno ritorni e l'albero è di nuovo li, magari invece lo ritrovi, proprio lo stesso, mille chilometri più avanti. Quando succede ti domandi che cosa stia capitando, ti scervelli per qualche minuto ma poi pensi ad altro perché l'albero è scomparso un'altra volta.
La cosa si ripete all'infinito per un numero preciso di volte ed il rapporto che intercorre tra l'infinito numero di volte che vedi l'albero ed il numero effettivo di quell'albero dipende in modo direttamente proporzionale dalla lunghezza del viaggio che stai facendo.
A complicare le cose ci si mette anche il fatto che il nostro pianeta è si ricco di alberi ma contiene anche una moltitudine, finita questa volta, di altre cose.
Così succede che ciò che accade con l'albero lungo la strada si verifica anche quando si incontrano: città, paesi, villaggi, agglomerati di baracche, campi UN, campi tendati, abbaraccamenti di cantiere, fabbriche, negozi, case, ospedali, caselli, scuole e chiese, (le scuole e le chiese sono in numero immensamente più infinito di ogni altra cosa e spesso indistinguibili le une dalle altre), caserme, accampamenti militari, tende, case crollate e case in costruzione, uomini, donne, bambini, vecchi, ragazzi, pazzi, militari, predoni, guerrieri, ribelli, banditi, disperati, suore, preti, macellai e calzolai, leoni, gazzelle, elefanti, facoceri, ippopotami, coccodrilli, aquile, serpenti, passeri, ragni, api, bufali, zebre, piscine, laghetti, torrenti, mari, fiumi, montagne, vallette, canyon, pianure, deserti, vulcani, piramidi, foreste , nevai, spianate, paludi, burroni, scogliere, laghi grandi come nazioni e nazioni grandi come laghi, colate laviche, marcite, campi coltivati, serre, campi abbandonati, saline, prigioni, ponti, scorciatoie, guadi, superstrade, sottopassi, viadotti, rampe, deviazioni, sentieri, piste, sabbia, terra, fango, foglie, erba, tronchi, cemento, asfalto…
...così non resta molto tempo per pensare all'albero che scompare e poi si ripresenta.

Però quando incontri il coniglio gigante resti contraddetto per un istante. Poi, avvicinandoti, ti rendi conto che è ancora più grande di quanto non sembrasse da lontano.
Le persone attorno non ci fanno molto caso e lui zampetta via per inoltrarsi nella savana, zampetta lasciando impronte grandi come un pullmino.
La vegetazione si apre ed il coniglio gigante scompare lontano.
Ogni tanto anche lui riappare, ma presto ci fai l'abitudine, se non è in una bella posizione non lo stai nemmeno più a fotografare e nei momenti di noia cancelli le foto che non lo ritraggono al suo meglio.
Il coniglio gigante è più grande di un  ippopotamo, ma anche un pò più grande di un elefante. 
Se il coniglio gigante è vicino ad un TIR è più grande del TIR e se sta' mangiando erba dietro ad una scuola, è più grande della scuola. 
Il coniglio gigante è più o meno bianco ma non è mai bianco come le cose bianche che gli stanno attorno. 
Per esempio se è accanto ad una salina è abbastanza bianco ma se è vicino alle lenzuola appena stese è molto più bianco.

Il coniglio gigante non parla.
Il coniglio gigante ti guarda, ma non sempre. 
Il coniglio gigante non si annoia mai. 

Credo.

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